INTENZIONI DI PREGHIERA 2022
UN ANNO SOTTO IL SEGNO DELLA DIVINA FRAGILITÀ: L’UMILTÀ.
GENNAIO: Perché le iniziative del Consiglio ecumenico delle chiese cristiane vengano fecondate dallo Spirito di verità, di libertà e di carità per l’avvento di nuovo tempo di pace nel mondo.
FEBBRAIO: Perché la memoria dell’approvazione della Congregazione fondata da Sant’Antonio Maria Zaccaria risvegli in ogni Barnabita, Angelica e Laico di San Paolo il desiderio ardente di diventare un grande santo.
MARZO: Perché le prove e le difficoltà, sperimentate nel cammino di unificazione delle nostre province, trovino nella passione e morte di Cristo energie nuove per un rinnovamento del fervore spirituale e apostolico.
APRILE: Perché la risurrezione di Cristo ravvivi nei battezzati e in modo particolare in noi la consacrazione a Lui, pietra fondamentale che ci sostiene e pietra angolare che ci unisce nel suo amore.
MAGGIO: Perché lo Spirito Santo rinsaldi la via regale e sinodale appena compiuta dalle nostre province unificate ed esse trovino presso la Madre della Divina Provvidenza sostegno e ausilio per una primavera piena di speranza per l’intera Congregazione.
GIUGNO: Perché la contemplazione del sacratissimo cuore di Gesù susciti in ognuno di noi e in particolare modo nei confratelli delle province appena unificate sentimenti di pietà e di adorazione, di pentimento, di compassione e il desiderio di riparazione dei peccati che lacerano il Corpo mistico di Cristo.
LUGLIO: Perché i Barnabiti, Angeliche e Laici di San Paolo, insieme ai nostri affiliati, sulle orme di Sant’Antonio Maria Zaccaria rinnovino il dono della propria consacrazione per la maggior gloria di Dio e per la santificazione propria e quella del prossimo.
AGOSTO: Perché il Padrone delle messe susciti nei giovani il desiderio di consacrarsi a lui e lo spirito di volontariato missionario li renda disponibili ad “annunciare dappertutto la vivezza spirituale” con coraggio, generosità e dedizione.
SETTEMBRE: Perché la famiglia zaccariana e le Figlie della Divina Provvidenza impegnati nelle scuole suscitino nei giovani l’applicazione alla scienza e alla cultura, ma soprattutto la passione per l’uomo.
OTTOBRE: Perché i nostri chierici, da autentici indagatori del vero, illuminati dalla sapienza del Verbo e per l’intercessione di Sant’Alessandro Sauli, orientino i loro studi alla costruzione di un mondo più umano e più cristiano.
NOVEMBRE: Perché ricordando i nostri cari confratelli, parenti, amici e benefattori defunti possiamo fare tesoro della loro testimonianza, del bene che hanno compiuto e dell’eredità spirituale che ci hanno trasmesso.
DICEMBRE: Perché l’Avvento di fraternità vissuto con gesti di condivisione nel ricordo del Nostro Padre Santo e Fondatore, ci disponga ad accogliere nell’umiltà il Signore Gesù, venuto nella povertà.