Il 1 ° Centenario della morte del Venerabile Chierico Don Serafino Ghidini (1902-1924) verrà celebrato solennemente nella Chiesa di S. Luca dei PP. Barnabiti, a Cremona, il giorno 13 gennaio 2024, nella S. Messa delle ore 18.00, presieduta da Mons. Guido Marini.

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ARTICOLO DELLA DIOCESI DI CREMONA

https://www.diocesidicremona.it/il-13-gennaio-a-san-luca-messa-presieduta-dal-vescovo-guido-marini-a-100-anni-dalla-morte-del-venerabile-serafino-ghidini-03-01-2024.html

Cosi scrive Giacomo Calzia, suo compagno di noviziato, proposito del giovane don Serafino «…L’impressione che m’è rimasta di lui è quella di un giovane che tendeva alla santità con tutta l’anima, ma con una semplicità che incantava… chissà che cosa dicevano, il Signore e lui, in quei silenzi così prolungati, che incutevano rispetto in noi più giovani e scanzonati… Per lui la vita era la regola, era Dio. Non c’erano esitazioni di sorta, né crisi. La meta era fissa. Il noviziato non fu per lui un periodo per esaminare l’orientamento da imporsi alla vita, ma fu il campo dove in breve visse tutta la sua esistenza… la sua salute era ridotta a uno straccio: si reggeva a stento, ogni tanto aveva dei colpi di tosse profonda, spaventosamente significativi; il viso emaciato, gli zigomi di un rosso pauroso, gli occhi profondi. Un freddo mattino d’inverno, lo vidi salire su per lo scalone interno del noviziato con un grosso secchio d’acqua calda. Scandiva i gradini uno per uno, faticosamente. Non ce la faceva più, si riposa spesso, ma dopo un attimo, ripigliava il secchio e saliva. Era la forza di volontà che si sostituiva alla forza fisica. Questa si avviava verso lo zero, quella verso l’infinito. Quando Dio volle, affranto, giunge in cima, sul corridoio. Altra pausa, altra ripresa, finché andò a bussare alla porta di uno dei novizi e gli consegnò il secchio, come fosse la cosa più naturale di questo mondo. Qui, per me, siamo nel sublime».

PREGHIERA
O Gesù Maestro,
concedi te ne supplichiamo,
al tuo Servo Serafino M. Ghidini
i supremi onori degli altari
e a noi la grazia, che umilmente
ti chiediamo per sua intercessione
e soprattutto di imitare
i suoi eroici esempi
di perfetta adesione a Te,
che sei Via, Verità e Vita,
Amen

Per saperne di più

Comunità dei PP. Barnabiti di S. Luca – Viale Trento e Trieste, 1 26100 Cremona,  sanlucacr@libero.it – sanluca@barnabiticr.it

 +39-0372-20262

Alcuni profili biografici

  • Sala, Irradiò il Cristo: Don Serafino M. Ghidini, barnabita, Genova 1962;
  • Ponzoni, Era una fiamma, Milano 1966;
  • Ponzoni – A. Cozzi – A. Erba, Fiamma che arde, Roma 1969;
  • Erba, Ha bruciato le tappe. Vita breve di Serafino M. Ghidini, Roma 1982.

Storia barnabitica cremonese, fra tutti:

G. Cagni, Gli Zaccaria di Cremona, in «Barnabiti Studi» 14 (1997), pp. 171-219; G. Cagni, Valeria Alieri e il Monastero di S. Marta delle Angeliche in Cremona, pp. 7-206 in «Barnabiti Studi» 16 (1999); G. Cagni, Sant’Antonio M. Zaccaria e la chiesetta cremonese di San Vitale, in «Barnabiti Studi» 11 (1994), pp. 245-255.